In un mondo digitale e interconnesso, le recenti situazioni di crisi hanno rivelato il ruolo chiave svolto dalle diaspore nel sostenere gli sforzi di difesa e resilienza di un Paese.
Nel 2022, circa il 10% degli svizzeri viveva all’estero, molti dei quali con grande successo professionale.
E se questa “quinta Svizzera” potesse mettere a disposizione le proprie conoscenze e competenze per sostenere la resilienza del Paese?
Questo è lo scenario che abbiamo esplorato attraverso la prototipazione di un centro di competenze chiamato RESINT (Swiss Resilience International Support) e la sua rete di comunicazione RESNET.
L’obiettivo di questo esercizio di previsione è di:
- Stimolare l’immaginazione sull’accesso al know-how degli svizzeri all’estero reso disponibile dalle tecnologie emergenti e questo per sostenere gli sforzi di difesa e resilienza del Paese,
- Chiarire se questo scenario deve essere esplorato ulteriormente e, in caso affermativo, come,
- Mappare e definire il ruolo dei vari attori (esercito, DFAE, ecc.) se viene implementata un’esplorazione più dettagliata.
Il nostro prototipo RESINT ha suscitato curiosità e interesse.
Aiutateci a definire se questo è uno scenario auspicabile e come sarebbe oggi se si decidesse di andare avanti.
Un contesto contributivo
Come si possono sfruttare le conoscenze e le competenze degli svizzeri all’estero per sostenere la resilienza del Paese in caso di crisi?
Secondo il Dipartimento degli Affari Esteri (DFAE), nel 2022, per un Paese di 8,7 milioni di abitanti, ci saranno più di 800.000 svizzeri all’estero. Non è il numero in sé a essere importante, ma l’ordine di grandezza e la diversità delle competenze disponibili.
Se parliamo di un esercito di 100.000 persone, deve essere possibile prevedere un ruolo per questa « quinta Svizzera » in un contesto di sicurezza.
Se l’esercito difende, dall’interno, quali azioni sarebbe possibile svolgere dall’esterno – dall’estero – legalmente e in tempo di pace, per preparare il Paese in modo efficace nel caso in cui si verifichi una crisi o un conflitto importante?
Questa è la domanda che viene esplorata dal progetto RESINT – Sostegno internazionale alla resilienza della Svizzera.
Un progetto esplorativo
Se un’idea simile è stata proposta nel 2022 durante un workshop di foresight con una classe MBA di emlyon, è stato con Fabien Girardin e Nicolas Nova della società explorare che abbiamo deciso di dare vita a questo tema attraverso un’opera di design fiction sulla scia di E-Soldat integrando alcuni elementi dell’ecosistema del libro “Soldat du Futur”.
Tecnologie e usi
Parte del programma di foresight di armasuisse Sciences et Technologie, il punto di partenza del progetto è stato quindi, senza sorpresa, la tecnologia.
Quest’ultima è onnipresente, ma piuttosto che presentarla in modo futuristico e disincarnato, abbiamo preferito considerarla come elemento facilitatore di compiti e garanzia di sostenibilità di alcune capacità strategiche dedicate alla resilienza (ad esempio, una rete di comunicazione resiliente, la raccolta di dati, la collaborazione online).
Si tratta più di evidenziare gli usi e le funzioni possibili di queste tecnologie che di anticiparne il funzionamento dettagliato o la plausibilità.
Immagini originali e uniche
Poiché questo progetto si svolge mentre assistiamo all’esplosione della diffusione delle tecnologie di Intelligenza Artificiale Generativa, tutte le immagini del sito sono state create artificialmente combinando prompt di diverso tipo.
Siccome è generalmente difficile scattare foto per rappresentare elementi o situazioni che non esistono ancora, il nostro “stack” GenAI è stato: Midjourney, DALL·E, Adobe Firefly et ChatGPT (per aiutare a generare alcuni prompt, per descrivere le immagini, per creare dati e per generare pezzi di codice di visualizzazione dei dati)!
Tutte le immagini di questo progetto sono state create artificialmente combinando foto contemporanee con suggerimenti che descrivono un possibile futuro.
Questi stessi strumenti ci hanno permesso di immaginare la diversità della distribuzione geografica dei volontari del Centro di competenza e di produrre il codice sorgente per creare una mappa della loro distribuzione mondiale.
Benvenuti nel Centro di competenza RESINT
Non esitate a prendere contatto con noi per:
- inviare le vostre idee e critiche (possibilmente costruttive)
- ordinare gli adesivi RESINT
- partecipare attivamente a diversi eventi deftech
- unirsi a una dinamica comunità di specialisti di Foresight.
